Dopo l’1-1 con il Foggia, mister Toscano ha risposto alle domande dei giornalisti in sala stampa: “Affrontavamo una squadra con qualità importanti in avanti e in salute, lo aveva dimostrato anche in occasione della sconfitta con il Potenza, noi arrivavamo in un momento che definire di emergenza è riduttiva, erano k.o. anche Montato e De Paoli per influenza, ci stiamo contagiando l’uno con l’altro. Mi interessavano atteggiamento ed approccio alla partita perché da queste situazioni tiri fuori qualcosa in più, riesci a costruire qualcosa di forte e ti compatti e oggi l’ho visto: abbiamo subito gol nel nostro momento migliore, la squadra è rimasta lucida e non si è disunita, l’ha ripresa e ha cercato di vincerla fino alla fine costruendo tre occasioni. Oggi non riesco a chiedere di più, certo si può fare sempre meglio ma se costruisci uno spirito così, in queste partite qualche vittoria in più la ottieni. Il nostro obiettivo è arrivare al momento giusto nelle migliori condizioni, recuperare prima possibile giocatori importanti. Non giudico l’atteggiamento dei tifosi, sono scelte, mi dispiace perché nel mio immaginario era avere il Massimino pieno che spinge la squadra e sono scuro che succederà. Come ho detto ieri mi piacerebbe che i tifosi del Catania, sempre riconosciuti come una spinta in più rispetto alle altre squadre, incitassero questi ragazzi fino al 90°, poi si può scegliere di fischiare o di applaudire. Dispiace a me e ai ragazzi, starà a noi farli tornare al momento giusto per essere una spinta in più”.