Dopo il successo contro il Benevento nell’ultimo turno della regular season, mister Zeoli ha risposto in sala stampa alle domande dei giornalisti: “Sono contento della prestazione di tutti i ragazzi, hanno fatto qualcosa d’importante, da ora saranno più spensierati.
Il ritiro è servito a tante cose, in particolare per parlarsi e creare dei rapporti, e queste cose te le porti in campo. Abbiamo fatto una buona partita, non ottima ma buona. Riposeremo per qualche giorno, abbiamo portato la nave in porto. Oggi ci giocavamo tanto, fare i playout sarebbe stata un’onta per la città e per la società che ha fatto tanti sacrifici, per me sarebbe stata una cicatrice che non mi sarei mai perdonato: bisognava lasciare il segno non solo in Coppa Italia ma anche in una situazione delicata. In questo momento la formazione parte dall’attacco, Cianci e Di Carmine insieme hanno trovato la quadra, sono contento per i gol di Pietro: quand’era infortunato vedevo in lui qualcosa che qualche giocatore in questa squadra non aveva. L’esultanza? Ringrazio la società, mi ha scelto e mi ha dato la responsabilità e me la sono presa, ringrazio il Presidente, il Vice Presidente e Lodi, non potevo lasciare un segno negativo. È tutto molto intenso, ho passato anche momenti brutti ma ti fortificano e stasera vado a casa contento di aver evitato qualcosa di brutto per questa città. Se i tifosi hanno fischiato, hanno i loro motivi, recentemente siamo stati deludenti; se mi fischiano, mi devo guadagnare gli applausi con tante partite ecco perché non devo chiedere aiuto ma meritarlo. In tante serate, i nostri tifosi ci hanno trascinato. Mi dispiace per i fischi a Mino, è uno dei nostri e non merita i fischi per cose successe due mesi addietro”.