Mister Zeoli analizza così la prestazione del Catania a Francavilla Fontana e il momento rossazzurro, dopo la sconfitta di misura subita alla “Nuovarredo Arena”: “Per come abbiamo finito, l’impegno di Coppa non si è fatto sentire. Dopo il gol, la voglia di andare avanti e mettere in difficoltà l’avversario c’è stata. Avevamo preparato la gara così perché ancora non siamo pronti per andare a prendere “alti” gli avversari; abbiamo sofferto la prima mezz’ora ma tutti insieme e questo mi piace, avevamo superato il momento più difficile e c’era da gestire la situazione e invece abbiamo preso gol su palla libera e con la difesa ben schierata che non è scappata. Un aspetto positivo? Siamo artefici del nostro destino non dobbiamo sperare negli altri e dobbiamo fare punti. So che in questo momento non diamo quella sicurezza e non trasmettiamo quella certezza ma è il momento di soffrire; questa città ce l’ha nel Dna e tutte le cose che ha guadagnato, le ha conquistare sul campo, soffrendo. Questo lo devono sapere il sottoscritto e la squadra, perché essere consapevoli è la cosa più importante”.