Alla vigilia della gara con il Brindisi, mister Lucarelli ha risposto alle domande dei giornalisti in sala stampa: “A Crotone abbiamo preso tre gol su palle perse sanguinose ed elementari, agevolando una squadra che è più squadra di noi al momento. Sulla carta non siamo da meno ma il campo non è di carta bensì d’erba. Non sono soddisfatto dei risultati ottenuti fin qui ma è comunque una media da 70 punti, ci sono stati dei miglioramenti. Per noi adesso è come se fosse il 1° luglio, con una differenza: abbiamo partite di campionato al posto delle amichevoli, il momento è delicato, inseriamo giocatori e cerchiamo di trovare la quadra. Non sono preoccupato, sono fiducioso e continuo a garantire fiducia ai ragazzi finché posso, anche se dobbiamo alzare la media. I sette nuovi acquisti portano entusiasmo e puntiamo su di loro per costruire qualcosa che dovrà arrivare in un tempo prestabilito. Peralta può interpretare più ruoli, sta in una coppia di giocatori per ruolo in cui chi sta meglio e dà più garanzie gioca, sceglieremo in base a questo e anche in base alla partita. Stiamo cercando di dotare la squadra di più frecce. Abbiamo individuato profili che potranno far parte del progetto tecnico-tattico anche l’anno prossimo, a prescindere dalla categoria. Non sono favorevole alle rivoluzioni ma non si può essere assolutisti, ho dato la possibilità a tutti però ho bisogno di risposte sul campo, e le risposte sono arrivate ad intermittenza. In alcune partite giocheremo a tre, in altre con la difesa a 4: ho i calciatori per fare l’uno e l’altro. Dobbiamo pensare a noi ma non guardare solo a noi, la nostra è una piazza importante ma essere il Catania non ti fa vincere obbligatoriamente le partite. Siamo in Serie C e troviamo tutte le difficoltà della Serie C: dobbiamo partire da una base di umiltà giusta, gli altri giocano con noi con il sangue agli occhi e gli ex in particolare. I nomi importanti non arriveranno perché non li cerchiamo, a volte si accostano giocatori al Catania per andare a far cassa da altre parti. Ladinetti? Domani sarà convocato, per me in C è un lusso, vedremo poi cosa accadrà sul mercato. Giocheremo con una squadra che ha necessità e fame, la partita di domani non sarà molto diversa da quelle con la Virtus Francavilla e con il Sorrento; trovare gli spazi potrebbe diventare complicato se la gara non si sblocca e potrebbe subentrare un po’ di ansia, se segni invece puoi sfruttare gli spazi. Dovremo fare di tutto per vincerla, non sappiamo se cambieranno modulo; hanno avuto partenze e arrivi, noi dovremo fare di necessità virtù. Sono contento del fatto che i nuovi abbiano voluto Catania e si siano fidati. I risultati altalenanti hanno fatto sì che si creasse una condizione di necessità di avere elementi di pari livello in tutti i ruoli: se la giocheranno tutti in modo leale”.