Dopo la gara con il Sorrento, mister Ferraro ha risposto in sala stampa alle domande dei giornalisti: “È stato un Catania sottotono, con la testa e con le gambe non pronte per offrire la prestazione giusta. Il Sorrento ha vinto il campionato la settimana scorsa ed era più veloce, noi avendo vinto due mesi fa non siamo stati all’altezza. Nel secondo tempo siamo partiti bene ma abbiamo preso un gol un po’ strano, se l’arbitro avesse fischiato forse sarebbe andata diversamente. Bisogna accettare comunque il risultato del campo e andare avanti, l’arbitro e i suoi assistenti sono parte integrante della partita e non mi piace giudicare. Ribadisco: abbiamo perso per via di una prestazione sotto tono, penso che i demeriti del Catania abbiano inciso ancor più che i meriti del Sorrento, una squadra tosta e tonica, con le giuste ripartenze e grandi motivazioni. Chi giocherà da centrale a Brindisi? Rapisarda e Rizzo possono giocare lì, non mi preoccupo. In questa Poule scudetto abbiamo solo da perdere e nulla da guadagnare, perché si viene giudicati dalle ultime partite. Adesso dobbiamo pensare soltanto a fare una prestazione importante e cercare di vincere a Brindisi”.