Alla vigilia della sfida al Cittanova, mister Ferraro ha risposto alle domande dei giornalisti in sala stampa, al “Massimino”. Presentando il match in programma domani, l’allenatore rossazzurro ha dichiarato: “Affronteremo una squadra agguerrita che deve salvarsi, anche con la Mariglianese abbiamo visto quanto è difficile. Noi siamo diversi, rispetto alla gara d’andata. La miglior media punti, il miglior attacco e la miglior difesa sono un grande merito dei calciatori, della società, del direttore e del pubblico che ci ha sempre sostenuto in casa e fuori, è un’alchimia che ci ha permesso di realizzare cose straordinarie. Gli ultimi metri di un percorso sono sempre i più faticosi: andiamo avanti con umiltà, abnegazione e spirito di sacrificio, per dare gioia ai nostri tifosi. Nell’arco di una partita abbiamo sempre 4-5 occasioni da gol, è fondamentale riuscire a sfruttarle. È difficilissimo fare 10 vittorie consecutive e lo è ancor di più nel girone di ritorno: questi 30 punti equivalgono a 45, perché adesso gli avversari ci affrontano conoscendoci. In questo gruppo tutti si aiutano: noi dobbiamo giocare cercando l’ampiezza quando abbiamo il possesso e rincorrendo quando non ce l’abbiamo. Come la scogliera frena le onde, così noi dobbiamo arginare l’avversario. Vedo grande entusiasmo negli occhi dei calciatori e la voglia di arrivare all’obiettivo. Parlo con quelli che non giocano più che con quelli che giocano: sicuramente da qui alla fine ogni calciatore avrà possibilità di esprimersi da titolare, ci attendono ancora molte partite ufficiali. Bethers è recuperato. La formazione? Non è mai una sorpresa ma è l’effetto della settimana di lavoro e ribadisco che la vera forza del Catania è nel collettivo, qui non bisogna distinguere tra titolari e subentrati. Siamo in un meccanismo di forza mentale e freschezza, chiunque gioca fa una prestazione importante. Stiamo vivendo il momento con grande emozione, il direttore ha parlato alla squadra ed è stato un invito a godersi il momento di felicità. Ricorderemo per tanti anni della nostra vita quello che abbiamo fatto in questa stagione, dobbiamo essere orgogliosi di aver dato il nostro contributo a questa città meravigliosa”.