"La vittoria ha scelto noi, passaggio del turno meritato"

Al termine della gara con il Potenza, mister Toscano ha risposto alle domande dei giornalisti soffermandosi sulla prestazione e sulle prospettive rossazzurre: “Stasera il Catania è andato oltre, l'atteggiamento che avevamo per 20-25 minuti quando andavamo in vantaggio oggi lo abbiamo tenuto per 95 minuti con coraggio e consapevolezza, non ,era facile. Al di là dei due risultati a disposizione su tre, ho detto ai ragazzi che non siamo una squadra da calcoli: noi dobbiamo andare, spingere sull'acceleratore; sono stati bravi nelle scalate e l'emblema è stato Anastasio, che è venuto a pressare sotto la panchina al 90°: quello è l'atteggiamento giusto. Al momento del rigore, ho pensato alla partita di ieri dell'Inter: la vittoria ti sceglie certe volte, se lo  meriti. Oggi ha scelto noi perché abbiamo meritato il passaggio del turno per quello che abbiamo fatto con lo spirito di non speculare, proprio come l'Inter, anche andando sotto. Può starci poi che un rigore ti compromette la stagione ma non era il momento, noi vogliamo arrivare fino alla fine. Una partita del genere è un segnale che devi cogliere, sei stato premiato per quello che hai dato, non per la fortuna. Chi gioca dall'inizio e chi subentra, da un po' di tempo, incide, determina e fa prestazioni importanti, deve essere così se vuoi arrivare fino alla fine. Giocare una partita ogni tre giorni? Dovranno farlo tutti, qualcuna che entrerà dopo potrebbe avere un vantaggio non nella condizione fisica ma nelle squalifiche ma se hai una rosa profonda come la nostra in questo momento e con questo spirito, atteggiamento, coraggio e consapevolezza puoi sopperire anche a questo. Ogni partita ti insegna qualcosa e questa insegna che se ci credi puoi arrivare fino in fondo. Non avevo mai sentito un boato come quello di oggi, mi piacerebbe sentirlo da qui alla fine. Ho detto in tempi non sospetti che sapevamo, e dipendeva anche da noi, che sarebbe arrivato il momento di riportare il nostro pubblico ad essere determinante: oggi lo è insieme a noi e questo ci deve accompagnare fino alla fine".