Dopo il suo primo gol con la maglia del Catania al “Massimino”, Mario Ierardi ha risposto alle domande dei giornalisti in sala stampa: “Il momento migliore della mia carriera? Non so ma sicuramente stasera è arrivato un gol che serviva alla squadra, perché è arrivato in un momento in cui stavamo concedendo un po' troppo, quindi sono contento soprattutto perché è riuscito a tirarci fuori da una situazione che diventava pericolosa. La mia crescita? Sicuramente anche mentale, è stato un insieme di cose, quello di essere un aiuto anche in fase offensiva è sempre stato il mio modo di giocare: ad inizio stagione non ci sono riuscito, mi mangio le mani perché abbiamo passato momenti brutti e facendo queste prestazioni avrei potuto aiutare la squadra in diverse occasioni, non l'ho fatto però adesso pensiamo al presente e al Potenza e cerchiamo di rimanere su questa strada. Sfruttare l'occasione di Monopoli mi ha aiutato: era un periodo in cui giocavo poco e c'era il mercato aperto, non è mai facile mentalmente rimanere sul pezzo però non mi sono mai sentito in discussione anche se stavo giocando meno; a livello mentale sono rimasto concentrato perché conosco le mie caratteristiche e so cosa posso fare, non mi sono abbattuto e ho cercato di dimostrare ancora di più quello che potevo fare e poi giochi a Catania quindi la rosa è ampia: se il mister prende altre decisioni ci sono altri che possono essere titolari, adesso sono riuscito a prendere il posto, sono contento di questo e credo che il mister abbia piena fiducia in me. Fisicamente stiamo bene, anche sotto questo punto di vista abbiamo passato momenti in cui eravamo contati per la partita e invece adesso la rosa è quasi al completo, mentalmente sbloccarci alla prima dei playoff ci darà una mano, adesso affrontiamo di nuovo il Potenza dopo una settimana: dobbiamo rimanere sul pezzo, abbiamo ancora il doppio risultato e andiamo avanti cosi”.