Dopo la decima vittoria consecutiva, ventiduesima in ventisei gare disputate in questo campionato e nona in trasferta, mister Ferraro ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa, al “Fresina”, sottolineando i meriti dei rossazzurri e riconoscendo il valore degli avversari: “Complimenti al Città di Sant’Agata, temevamo questo squadra perché esprime un calcio propositivo e i 51 gol ne sono prova, davvero un gran lavoro di Vanzetto con giocatori di qualità; dopo un primo tempo di studio abbiamo accelerato, il Catania ha dato ancora una volta l’impronta a questo campionato ed è una gioia per i tifosi e per la società, con il nostro Presidente che anche oggi ci ha seguito in trasferta. Manca una settimana in meno all’obiettivo. Oggi sono emersi i meriti della linea difensiva nelle scalate e in generale un grande lavoro di squadra, il nostro portiere al di là del gol subito non ha mai effettuato parate di rilievo. Prestazione e vittoria importantissima, oggi, contro una squadra forte; in generale, il lavoro svolto dal 4 agosto ad oggi sta dando i suoi frutti. Le scelte iniziali? Bethers ha accusato un risentimento muscolare, per il resto vogliamo dare una possibilità a tutti; dispiace per chi trova meno spazio, il Catania è una realtà basata sul collettivo non sui singoli. Anche nel primo tempo abbiamo creato ma abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio, pensavo che il Sant’Agata potesse avere qualche occasione in più, anche ripensando all’andata. Il mio discorso sulla classifica non è scaramantico ma la mia convinzione è che a Catania bisogna sempre vincere, giocare bene, far ruotare i giocatori: la società vuole questo. I cambi? Sono titolari che stanno in panchina, chi esce non lo fa perché gioca male, gli undici che vanno in campo dall’inizio e i sostituti sono parte integrante del progetto, abbiamo tanti giocatori ed è un vantaggio. Giovedì e venerdì avevamo provato molte soluzioni, per essere sempre propositivi. Quando i ritmi avversari si abbassano, com’è normale che sia, viene fuori la nostra qualità”.